CORSO GRATUITO STORYTELLING ON LINE SINCRONO
Destinatari
Candidati a missione di lavoro in somministrazione (sia occupati che disoccupati) iscritti e selezionati da una ApL.Obiettivi:
Dopo aver imparato a conoscere il pubblico di riferimento della comunicazione e ad aver individuato i canali da utilizzare, si comincia a studiare come promuovere i prodotti o i servizi, servendosi delle tecniche di narrazione.
L’obiettivo primario è dunque quello di imparare le tecniche narrative - sia tradizionali che sul web - per trasmettere un’emozione all’utente a cui è indirizzata la comunicazione, utilizzando i canali e gli espedienti narrativi più adatti, per promuovere un prodotto, un brand o un servizio in modo avvincente ed efficace, raccontando una storia. sia tradizionale che sul web.
Apprendere a comunicare attraverso i sensi, evidenziando e sfruttando le emozioni legate alla storia del prodotto o dell’azienda. Lo storyteller crea nella mente e nell’inconscio del lettore una concezione del prodotto o dell’azienda innovativa, legata a determinati valori e mirata al coinvolgimento del pubblico di riferimento.
L’obiettivo finale è dare la giusta visibilità a ciò che si vuole pubblicizzare.
Obiettivo non secondario è la trasmissione di nozioni sulla sicurezza dei lavoratori secondo il d.lgs. 81/2008 e sui diritti e doveri dei lavoratori interinali l.276/2003
Il corso in sintesi
La figura dello storyteller si colloca tra le professioni più richieste nel mercato del lavoro digitale, in un momento di profonda trasformazione per il mondo della comunicazione.
Rispetto alla comunicazione convenzionale, lo storytelling comunica attraverso i sensi, evidenziando e sfruttando le emozioni legate alla storia di un prodotto, di un’azienda o di un servizio. Lo storyteller, quindi, crea nella mente e nell’inconscio del lettore una concezione dell’azienda innovativa, legata a determinati valori e mirata al coinvolgimento del pubblico di riferimento.
Figura professionale in uscita | Chi diventerai
La figura dello storyteller si colloca tra le professioni più richieste nel mercato del lavoro digitale, in un momento di profonda trasformazione per il mondo della comunicazione. È un professionista della narrazione che può lavorare in diversi ambiti: business, corporate, urban, digital, visual, ma anche sociale, organizzativo noprofit e scolastico.
Lo storyteller comunicare attraverso i racconti, creando rappresentazioni profondamente significative e coinvolgenti per i propri pubblici, e per farlo segue le regole del racconto, della narratologia.
Il programma in breve
- Che cos’è lo storytelling?
- Laboratorio n.1: “Descrivi in maniera oggettiva l’immagine appena mostrata”
- Laboratorio n.2: “Cambia l’ordine cronologico dei seguenti elementi narrativi determinando una sfasatura (parziale o totale) tra fabula e intreccio”
- Laboratorio n.3: “Scrivi una fake news (notizia falsa) che però abbia tutte le caratteristiche per essere creduta come vera”
- Storytelling, retorica, emozionalità del racconto: la comunicazione emozionale
- Laboratorio n.4: “Scrivi un breve racconto o una parte di racconto (ad esempio una scena, un passaggio) in cui emerga un’unica sensazione, che non deve essere menzionata”
- Laboratorio n.5: “Creare una tensione narrativa: scrivere un brevissimo testo in cui un gesto quotidiano si carica di fortissima tensione narrativa”
- Laboratorio n.6: “Racconta una storia che abbia come sfondo il luogo in cui vivi e che invogli il lettore a visitare quel luogo”
- Laboratorio n.7: “Scriveri una breve narrazione di prodotto e creare un claim di prodotto”
- Laboratorio n.8: “Scheda ed analisi di tre spot pubblicitari”
- Laboratorio n.9: “Crea un progetto/strategia di comunicazione/business storytelling” e/o Digital Storytelling
Il programma nel dettaglio
Che cos’è lo storytelling?
- Definizione di storytelling
- La differenza tra raccontare e informare
- La scrittura creativa
- La semiotica dello Storytelling
- Che cos’è la narratologia: aiuta a narrare?
- I programmi e i ruoli narrativi
- La Voce narrante
- Storie o narrazioni?
Laboratorio n.1: “Descrivi in maniera oggettiva l’immagine appena mostrata”
Laboratorio n.2: “Cambia l’ordine cronologico dei seguenti elementi narrativi determinando una sfasatura (parziale o totale) tra fabula e intreccio”
- Fiction, para fiction e non-fiction storytelling
- Il non-fiction storytelling: quando la realtà è difficile da credere
- Pensare per storie
- Le fake news
Laboratorio n.3: “Scrivi una fake news (notizia falsa) che però abbia tutte le caratteristiche per essere creduta come vera”
Storytelling, retorica, emozionalità del racconto: la comunicazione emozionale
Laboratorio n.4: “Scrivi un breve racconto o una parte di racconto (ad esempio una scena, un passaggio) in cui emerga un’unica sensazione, che non deve essere menzionata”
Laboratorio n.5: “Creare una tensione narrativa: scrivere un brevissimo testo in cui un gesto quotidiano si carica di fortissima tensione narrativa”
- Lo storytelling, il cognitivismo e la memoria collettiva
- Lo storytelling e le organizzazioni
- Urban storytelling: Torino si racconta
Laboratorio n.6: “Racconta una storia che abbia come sfondo il luogo in cui vivi e che invogli il lettore a visitare quel luogo”
- Business/corporate storytelling
- La narrazione di prodotto
- La narrazione del brand
- La narrazione per immagini
Laboratorio n.7: “Scriveri una breve narrazione di prodotto e creare un claim di prodotto”
- La pubblicità: visione e analisi di spot narrativi
Laboratorio n.8: “Scheda ed analisi di tre spot pubblicitari”
- Spunti di riflessione per la costruzione di un progetto di corporate storytelling
- Strategia integrata comunicazione/marketing (convenzionale e unconventional)
- Narrare con il digital storytelling
- Progettare e realizzare un digital storytelling
- Software e strumenti per il digital storytelling
Laboratorio n.9: “Crea un progetto/strategia di comunicazione/business storytelling” e/o Digital Storytelling
Quando si svolge e quanto dura
Docenti del corso
